martedì 25 agosto 2009

Piscine pubbliche, Comune costretto a rifare le gare

La gara per assegnare la gestione delle piscine comunali di Borgo Bovio e Campitello si rifarà. E pure presto, visto che si vuole partire sin dal primo settembre, con l'attività in mano a chi si aggiudicherà l'appalto. Sta per sbloccarsi una questione che un anno fa si era arenata, quando una sentenza del Tar dell'Umbria aveva annullato gli atti dell'amministrazione comunale con i quali la gestione dei due impianti veniva assegnata ad un soggetto.
Ora è stato predisposto il nuovo bando di gara.
"Lo abbiamo fatto – spiega l'assessore comunale allo sport Renato Bartolini – uguale a quello dell'anno scorso, ma stavolta lo abbiamo integrato con gli elementi che secondo il Tar mancavano."
La "formula" sarà ancora quella della procedura negoziata mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
La stessa adottata un anno fa, così come sono state invitate a partecipare le stesse quindici ditte del precedente bando.
La gara sarà effettuata mediante richiesta alle ditte in lizza di un preventivo di offerta.
Cambia soltanto la durata del contratto, non più di tre anni ma di cinque.
"Abbiamo cambiato la durata – dice ancora Bartolini – per garantire una certa economicità."
Per abbattere il più possibile i tempi si è scelto di procedere con la somma urgenza.
"Vogliamo fare in modo – spiega l'assessore – che a settembre la gestione dei due impianti sia affidata, in modo che l'attività per la nuova stagione possa subito partire."

Contro la procedura con la quale il comune aveva provveduto un anno fa all'affidamento, si era opposta l'Associazione di associazioni.
Tramite il suo presidente, Maurizio Torchio, era arrivata a richiedere l'intervento del Tribunale amministrativo regionale perché riteneva non corretto l'iter attuato per la gara.
Secondo le motivazioni del ricorso, non si teneva conto delle disposizioni regionali in materia e non si premiavano le associazioni "no profit".
Ricorso che il Tar aveva accolto, annullando la gara ed anche gli atti con i quali il soggetto aggiudicatario aveva avuto il via libera per gestire le due piscine di Bogo Bovio e di Campitello, di proprietà dell'amministrazione di palazzo Spada.
Adesso si riazzera tutto e si riparte con l'iter di affidamento della gestione, da poco approvato dal nuovo esecutivo comunale ternano.
"Questo atto – dice ancora l'assessore allo sport Renato Bartolini – è il primo di una serie di iniziative che intendiamo fare per il rilancio dell'impiantistica sportiva in questa città.
Contiamo, sempre su questo argomento, di aprire un discorso costruttivo anche con la Regione, la Provincia ed il Coni per individuare nuove iniziative per il recupero ed il rilancio degli impianti, partendo dalle piscine ed arrivando al nuovo palazzetto dello sport."
A proposito di impianti natatori, l'autunno porterà novità anche per la nuova piscina comunale.
Martedì ci sarà l'apertura delle buste per l'affidamento dell'appalto.
"Si valuteranno - dice l'assessore Bartolini - le offerte di due ditte. L'auspicio è di arrivare entro settembre, o al massimo entro ottobre, ad assegnare i lavori. Per restituire alla città un impianto importantissimo del quale è orfano ormai da troppi anni."
Auspici che somigliano molto a quelli già espressi negli anni scorsi, ancora oggi rimasti disattesi.
Chissà che questa non sia davvero la volta buona.
di Paolo Grassi
Il Messaggero Lunedì 24 Agosto 2009

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