Giovani talenti musicali dal Giappone e da Parigi sbarcano a Piediluco per raffinare l’arte di suonare il violino.
Un incontro internazionale di musicisti che si rinnova nel tempo, ormai da quattordici anni, sotto la direzione della maestra Asako Yoshikawa.
L’insegnante giapponese da molti anni, ben sedici ormai, raggiunge Piediluco per curare personalmente l’apprendimento degli studenti.
Anche quest’anno hanno partecipato numerosi ragazzi provenienti da molte località italiane e da diverse città della Francia e del Giappone.
Nella serata del 29, il gruppo di giovani violinisti si è esibito in un concerto nell’ambito della rassegna musicale “Piediluco in musica”.
La performance degli allievi della master class di violino è stata il coronamento di questo anno di studi trascorso a Piediluco.
I giovani talenti insieme all’Orchestra da camera “I solisti di Perugia” si sono esibiti in pezzi solistici.
Nel corso della serata sono state, inoltre, consegnate ai migliori allievi le borse di studio intitolate a Bianca Aquilini Robatto e ad Enea Armeni. “Piediluco in musica”, evento musicale giunto alla sua XVI edizione, si aperto il 22 luglio al santuario di San Francesco con la direzione artistica del maestro Angelo Pepicelli e di Lucrezia Proietti e con la presidenza della professoressa Cordelia Farinelli Rinaldi.
La kermesse è ormai riconosciuta quale occasione di incontro tra musicisti internazionali, prima fra tutti la maestra Asako Yoshikawa, che con il suo violino ha incantato il pubblico nel concerto inaugurale della manifestazione.
Con lei, sul palco sono saliti grandi talenti della musica quali Francesco Pepicelli al violoncello, Daniele Roccato al contrabbasso e Angelo Pepicello al pianoforte eseguendo le musiche di H. W. Henze, J.F. Zbinden, L. van Beethoven, S. Rachmaninoff, S. Gubaidulina e G. Bottesini. La rassegna è stata organizzata dall'associazione culturale “Mirabil Eco” con il patrocinio e il contributo della Regione dell'Umbria, della Provincia e del Comune di Terni, della VII circoscrizione "Velino" e della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni.
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