Infatti il presepe che è stato allestito all'interno dell'antico edificio, edificato da Lorenzo Cybo ai primi anni del XVI secolo, è stato realizzato con queste stupende statue alte ottanta centimetri e di grande espressione.
La sacra rappresentazione è stata curata dall'Associazione Cybo e dalla insegnante in pensione Nazzarena Amici.
Ma in questa chiesa per il turista che verrà a visitarla, si respirerà un'aria di tradizione natalizia di tutto riguardo.
Infatti, oltre la presepe l'associazione ha ripristinato l'antico tronetto in lamina di argento su cui verrà intronizzato il Bambinello, affiancato da un candelabro in ferro battuto di grandi dimensioni a dodici braccia, e un antico lezionario, dove si racconta la Genesi della nascita di Gesù.
L'inaugurazione del presepe, si è svolta nella mattinata di ieri, durante la celebrazione liturgica in onore dell'Immacolata da parte del parroco don Rinaldo Cesarini.
I fondi raccolti e il materiale di sussistenza saranno devoluti per le popolazioni della Georgia. In occasione della festività di Santo Stefano protomartire, titolare della Chiesa del castello di Precetto, si svolgerà un singolare concerto del Coro locale diretto dal maestro Andrea Gualfetti.
Nell'occasione avverrà l'ostensione dell'antico stendardo processionale raffigurante il martirio del protomartire il quale necessita di un tempestivo restauro.
La presentazione, dell'opera realizzata nel 1752 dal pittore maceratese Nicola Amici sarà tenuta dal giornalista e scrittore di Ferentillo
Carlo Favetti
dal Corriere dell'Umbria Martedì 9 Dicembre 2008
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