Proprio ieri, il piano di crescita e ampliamento dei servizi dell'aviosuperficie, sita a Maratta, è stato presentato presso la sala conferenze di Confindustria Terni.
A illustrare le diverse attività in programma, il presidente di Confindustria Terni, Umbro Bernardini, e il presidente dell'Atc, Sergio Sbarzella.
Dall'associazione di questi due soggetti nasce il progetto di gestione dell'ampliamento funzionale dell'aviosuperficie, struttura che, fino a ieri, è stata impiegata solamente in ambito sportivo, ma che concretizza reali potenzialità di crescita per l'intera "area vasta" della conca ternana.
"Si tratta di investire in un mercato con potenzialità di sviluppo di primissimo piano", così esordisce il presidente Sbarzella presentando gli obiettivi del piano relativi all'impiego dell'aviosuperficie per la mobilità delle merci e delle persone.
L'azienda dei trasporti sta lavorando affinché l'aviosuperficie possa dotarsi degli strumenti essenziali per svolgere le sue funzioni nelle diverse aree di servizio.
Queste gli impianti in corso di preparazione: una stazione per il rifornimento dei carburanti, un'elisuperficie assistita 24 ore al giorno per l'elisoccorso, una struttura per la protezione civile, un hangar per il rimessaggio degli aeromobili, un club house per l'associazione e la ristorazione, una struttura per le scuole di volo A.G. e una direzione logistica con torre di controllo.
Oltre alle attuali attività turistico sportive, risulta evidente, dunque, l'ambizioso piano di sviluppo inteso ad ampliare l'offerta dell'infrastruttura per quanto riguarda la protezione civile, il settore commerciale e il pronto intervento sanitario.
È stata, infatti, stipulata una convenzione con l'azienda ospedaliera di Terni, di cui ha riferito il direttore Gianni Giovannini, per attivare l'elisoccorso e facilitare il tempestivo trasporto di pazienti, organi e sangue.
L'aviosuperficie ha ottenuto, inoltre, le autorizzazioni necessarie per effettuare voli verso le più importanti mete europee, risultato che incrementa ulteriormente l'importanza strategica dell'infrastruttura posizionata al centro di una ragnatela di comunicazioni in una posizione geografica ottimale.
Rosa Ullucci dal Corriere dell'Umbria
Nessun commento:
Posta un commento