Tanto che da più parti si era lanciato un grido di allarme per la mancanza di investimenti importanti nel territorio. Ora invece Borgo Bovio, storico quartiere ternano, è passato dall’altra parte.
Qualcuno dice che di lavori ce ne sono troppi, e nascono comitati e raccolte di firme. “Noi andiamo avanti per la strada dello sviluppo e della modernizzazione del territorio”, è lo slogan che in questi giorni il presidente Maurelli ripete quasi senza sosta, a chi lo interroga sulla situazione attuale. Nell’incertezza intanto, un dato è fermo. Il quartiere nel giro di un anno cambierà completamente volto.
Il Piano Urbano Comunale infatti ha già fissato i paletti per i lavori più grandi, quelli che riguardano le infrastrutture. La sistemazione di via Tre Venezie, la nuova sede della circoscrizione, uno spazio verde in via Puglie. Tra i progetti dell’amministrazione comunale c’è anche la nuova piazza, che in questi giorni fa tanto discutere. Nascerà lungo via Tre Venezie in corrispondenza della chiesa di Santa Maria e le scuole elementare Oberdan e media Manassei. “Il cantiere è già pronto - spiega Maurelli - e quest’opera sarà il più grande lavoro pubblico realizzato nel quartiere dal Dopoguerra ad oggi. Questo a prescindere da quello che pensa la gente”.
Le proteste dei residenti, che vedono la piazza come un’opera inutile e dannosa per la logistica del territorio (vedi box), non scalfiscono l’idea di Maurelli. “La piazza sarà, oltre che un centro strutturale importante, anche un punto di riferimento sociale, dove grandi e piccoli potranno ritrovarsi per socializzare.
Proprio quello che manca a questi territori. Del resto, per anni si è detto che qui non si investiva, ora che si pensa alla gente c’è chi si lamenta”. Il presidente Maurelli spiega le ragioni del suo dissenso verso chi si oppone al progetto della piazza. “Il problema dei parcheggi non esiste, perchè nei pressi della nuova sede della circoscrizione sorgerà un’area verde con giochi per bambini e anche 80 zone di sosta, collegate alla nuova piazza da una passerella. Questo, oltre a portare nuovi parcheggi, risolverà anche il problema della sosta selvaggia lungo via Tre Venezie negli orari di entrata e uscita dalle scuole.
In più, la piazza sorgerà proprio accanto al nuovo sagrato di Santa Maria della Misericordia, creando così uno spazio pubblico che questo quartiere non ha mai avuto”.
La decina di posti auto soppressi con la realizzazione della piazza, a cui ancora non è stata assegnata alcuna denominazione, saranno sotituiti da altri dieci lungo via Tre Venezie, con zone a sosta breve, pensati proprio per favorire l’utilizzo delle attività commerciali che insistono sulla via. “E’ arrivato il momento di pensare concretamente allo sviluppo di questo quartiere - spiega il numero uno della Valdiserra Maurelli - anche perchè negli ultimi anni gli investimenti sono stati pochi. Vorrei Borgo Bovio più attivo da questo punto di vista”
di Massimo Colonna sul Corriere dell'Umbria
Nessun commento:
Posta un commento