E' doloroso vedere
divelta in terra la targa dell'intitolazione di quello spazio verde;
un vero colpo al cuore per chi come il sottoscritto si è battuto
perché quell'area fosse intitolata alla figura dell'ex Sindaco e che
da anni su pressione di tantissimi cittadini richiede per quell'area
verde maggiore attenzione, vigilanza e cura.
Dopo i cestini
continuamente divelti, le panchine rotte, i materassi trovati nei
prati, il percorso della salute dato alle fiamme e poi rifiuti sparsi
ovunque, questo è un episodio che indigna e assume per molti
cittadini anche una forte connotazione simbolica oltre che a
toccare fortemente chi come il sottoscritto si è politicamente
impegnato perché quella targa oggi fosse li.
Volendo rimanere nel
concreto di quanto accaduto, accantonando dunque il facile valore
simbolico, questo è l'ultimo gravissimo danno subito, frutto di una
lunga serie di incursioni notturne che hanno come oggetto il
frequentatissimo spazio verde.
Da sempre richiediamo per
questo spazio verde maggiori attenzioni, opportuni controlli ed
interventi, e che si ponga dine alle continue vandaliche incursioni
(anche in pieno giorno), ai furibondi danneggiamenti e ai continui
bivacchi.
Sia dato a quello spazio
,come per la soprastante Passeggiata, la dignità stessa del suo
essere parco pubblico; con la sua funzione di luogo bello e
attrattivo dove poter trascorrere all'aria aperta piacevoli ore in
tranquillità o praticando salutare attività sportiva.
Che almeno in questi
pochi mesi che rimangono, questa Giunta comunale dimostri di tenere
a quello spazio verde che è un tutt'uno con la soprastante
Passeggiata ,con la cura e l'attenzione che merita; provvedendo ad
avviare quel progetto di restyling troppo spesso promesso alla città
e mai concretizzato.
E' particolarmente grave
accorgersi che uffici comunali sopratutto quest'anno (visto il
ricercato intervento della Soprintendenza) si sono spesi e adoperati
per il parco solo al fine di ottenere le necessarie autorizzazioni
per farci svolgere una festa di partito.
Percepire che in questa
città quando si tratta del partito di governo forse si può anche
essere un più elastici mentre per il privato, ad esempio per i
lavori al parco di Cardeto, si riescono a produrre pagine e pagine di
prescrizioni su lavori già fortemente in ritardo (è normale che
mentre si tollerano gazebo,muletti in un parco nell'altro si
costringe la ditta a rimuovere senza ausili di mezzi meccanici, ma
con pala e piccone, i vecchi vialetti?)
Fa pensare scoprire che
la festa politica del Partito Democratico è considerata al pari
della rinomata Sagra degli “gnocchetti alla Collescipolana”; tanto
da essere stata inserita nel calendario comunale delle sagre,
approvato dalla Giunta, pur non avendo alcun prodotto tipico da
promuovere (se non consideriamo la famosa pi
zza democratica!).. e
che nello stesso elenco ci trovino addirittura due feste PD tra loro
temporalmente contigue (forse un modo per eludere la prescrizione che
impone a questo tipo di eventi una durata massima di dieci giorni?)
Ben oltre queste nuove
specifiche argomentazioni sulla festa del PD al parco della
passeggiata, con le quali mi inserisco volentieri nel forte dibattito
e nella mobilitazione che intende contrastare quella che ormai è
solo una azione di prepotenza politica (si poteva tranquillamente
spostare la festa a Voc. Staino area peraltro destinata da PRG ad
ospitare simili eventi!) è penoso che il parco della Passeggiata
diventi oggetto di attenzione civico, mediatica e sopratutto
amministrativa solo in relazione alla festa democratica e lo si
dimentichi per tutto il resto dell'anno; ciò che è altresì
imputabile e imperdonabile a questa Giunta, oltre all'occupazione per
la festa del PD, è il non essere mai intervenuta con un serio
progetto di riqualificazione del parco e addirittura non essersi mai
preoccupata di contrastare episodi vandalici di cui quello di oggi è
solo l'ultimo caso.
Michele Rossi
Vice Presidente Associazione Terni
Città Futura
Resp. Provinciale Coesione e Sviluppo UDC Terni
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