martedì 28 ottobre 2008

La Chiesa di San Francesco alle prese con il problema tegole


Look criticato per la chiesa di San Francesco che sta "sotto i ferri", da qualche tempo, per una ristrutturazione.
Criticato dalla gente comune e soprattutto dal consigliere regionale dell'Udc, Enrico Melasecche, il quale ha rilasciato dichiarazioni sui lavori che concernono il tetto della chiesa.
"i nuovi coppi utilizzati - commenta Melasecche - per il tetto della chiesa di San Francesco sono di grande impatto visivo e per niente armonici con tutto il resto."
A replicare questo concetto ci pensa il responsabile dei lavori, l'ingegnere Fausto Donatelli, il quale assicura che
"i vecchi coppi, non sono ovviamente originari del 1200 e quelli tolti dal tetto della chiesa, non sono né di valore, né venduti.
Ce li abbiamo tutti noi, -commenta l'ingegnere Donatelli- dunque, nessuno vuole speculare su questa operazione di ristrutturazione.
Le tegole del tetto della chiesa -continua l'ingegnere- risalgono a 50 anni fa e tecnicamente sarebbe stato impossibile il loro riutilizzo.
Lo stesso responsabile di questo lavoro, della Soprintendenza dei beni archeologici dell'Umbria, ci ha dato l'ok per utilizzare nuove tegole al posto delle vecchie, senza verniciature particolari o trattamenti che possano conferire ad esse, l'aspetto anticato.
Sono tegole piane, 'alla romana', che tra qualche anno con il passare del tempo, riacquisteranno l'aspetto originario.
Proprio in questi giorni, sono stati sospesi i lavori di ristrutturazione per ragionare ancora una volta, sulla scelta stilistica presa, dopo le varie polemiche alzate.
In realtà, siamo ancora più convinti del lavoro che stiamo portando avanti, soprattutto dopo il permesso della Soprintendenza di Perugia.
Convinti più che mai, perché queste nuove tegole hanno un sistema di montaggio particolare, in quanto evitano lo scivolamento verso il basso.
Problema, invece, posseduto dai vecchi coppi."
Tegole quindi risalenti al dopo guerra e non di valore.
"Non riesco a capire -afferma ancora il consigliere regionale Udc, Enrico Melasecche- come la Soprintendenza possa aver dato il via libero all'utilizzo di queste tegole dozzinali che impattano violentemente sul bello artistico della chiesa"
Roberta Falasca
dal Corriere dell'Umbria Martedì 28 Ottobre 2008
foto da fotoeweb.it

Nessun commento:

Posta un commento