- Marco Plini / Francesca Angeli BENVENUTI IN CALIFORNIA CMM STUDIO A
- Sineglossa UNDO (PRIMO STUDIO) EX SIRI SALA DELL’OROLOGIO
- Cosmesi LO SFARZO NELLA TEMPESTA EX SIRI SALA DESSUS
- Rotozaza ETIQUETTE PLACEBO
- Milena Costanzo / Roberto Rustioni UN CERCHIO ALLA TESTA TEATRO VERDI
- Roberto Corradino CONFERENZA AUDITORIUM PALAZZO DI PRIMAVERA
- Silvia Costa / Plumes dans la tête MUSICA DA CAMERA EX SIRI ATELIER 3
- Ambra Senatore / Antonio Tagliarini L'OTTAVO GIORNO CMM STUDIO C
- Velardi + Simeoni + Amici PUPIDDA+NON TRASCURO+COME UNA RUGA #2 P. DI PRIMAVERA
- Andrea Fagarazzi / I-Chen Zuffellato IO LUSSO CMM STUDIO B
- Silvia Costa / Plumes dans la tête FIGURA N°2 EX SIRI CARROPONTE
- Francesca Grilli LA SECONDA CONVERSAZIONE + LA TERZA CONVERSAZIONE BUS STOP EX SIRI
- Teatro Sotterraneo LA COSA 1 CMM STUDIO A
- Pathosformel LA TIMIDEZZA DELLE OSSA EX SIRI SALA ST. OUEN
- Socìetas Raffaello Sanzio MADRIGALE APPENA NARRABILE AUDITORIUM DEL CARMINE
- Zoe Teatro MALACORTE CMM STUDIO C
- Menoventi SEMIRAMIS CMM STUDIO B
- A. Senatore+A. Tagliarini ALTRO PICCOLO PROGETTO DOMESTICO+SHOW P. DI PRIMAVERA
- Cosmesi APERTAPARENTESI PERIODO NERO (STUDIO) EX SIRI SALA DELL’OROLOGIO
- Ontroerend Goed THE SMILE OFF YOUR FACE EX SIRI SALA DELL’OROLOGIO
- Victoria / Miet Warlop PROPOSITION 1: REANIMATION EX SIRI SALA DESSUS
- Babilonia Teatri MADE IN ITALY CMM STUDIO B
- Vincenzo Schino VOILÀ TEATRO VERDI
- Heike Schmidt BED & BREAKFAST EX SIRI CARROPONTE
- Claudio Morganti SCIMMIA (STUDIO PER WOYZECK) CMM STUDIO C
- Giorgio Rossi / Sosta Palmizi RAMI, COME QUANDO FUORI PIOVE CMM STUDIO A
- Mammalian Diving Reflex HAIRCUTS BY CHILDREN STUDIO SAMUEL
- Via Negativa VIVA VERDI TEATRO VERDI
- IN.OLTRE DOPO FESTIVAL / LATE NIGHT MEETING POINT CENTRO DI PALMETTA
Es.terni compie tre anni e la creatività si è fatta un po' creatura, ha assunto un profilo, avviato un percorso di identificazione ed ha alle spalle un breve, piccolo passato.
Come Assessore alla Cultura della Regione Umbria mi è stato presentato il progetto poco dopo il mio insediamento dall'Assessore alla Cultura del Comune di Terni Sonia Berrettini e abbiamo condiviso l'idea di abitare con la presenza viva della cultura lo spazio della ex Siri e di connotarla con una forte propensione alla contemporaneità e alla creatività. Quello che allora mi ha colpito è stata la compiutezza dell'idea progettuale, che metteva in relazione tre aspetti: la marcata correlazione tra contemporaneità e creatività; la propensione internazionale; la dimensione laboratoriale come seme e sedimentazione di un work in progress.
Dalla prima edizione, del 2006, all'attuale questi tre aspetti si sono alimentati reciprocamente e possiamo affermare con soddisfazione che quanto era una buona idea si è trasformata in una manifestazione culturale che viene seguita con attenzione in città, in regione, in Italia e nei pezzi di mondo che intercetta e coinvolge. Ho messo in primo piano il rapporto tra contemporaneità e creatività, perché questo festival non si connota per un particolare segmento dello spettacolo, come la musica, il teatro, la danza, ma per l'esaltazione nel mondo dello spettacolo e della rappresentazione di quella sua specificità di speculum, specchio, che gioca con i riflessi, i rimandi, le sorprese, il rincorrersi di identità e contaminazione. La propensione internazionale, che presuppone un bagaglio di conoscenze e relazioni molto ampio dei promotori e organizzatori del festival, è anche l'antidoto principale contro il rischio di provincialismo che si annida nelle idee originali e nelle galassie della presunta creatività. Solo alzando lo sguardo verso altri Paesi, culture e mondi è possibile intercettare le inquietudini, le tensioni, gli esperimenti che costituiscono il lievito del nuovo.
La dimensione laboratoriale costituisce infine la situazione ideale per prendersi cura di quanti nei modi più vari si trovano a vivere da spettatori o da protagonisti i giorni del festival.
Alla felicità dell'idea si è aggiunta la fortunata circostanza del progetto ministeriale di promozione dello spettacolo dal vivo, incentrato sulla valorizzazione della contemporaneità e avviato nel 2007 per il triennio 2007-2009.
Per questa particolare circostanza la Regione ha inserito nell'ambito del più generale progetto Spettacolo Umbria, che coinvolge circa 38 città umbre, questo specifico progetto sulla contemporaneità che ha trovato nella città di Terni la sua espressione con il festival es.terni e nella città di Perugia un'altra sua declinazione.
Es.terni è stato uno dei momenti caratterizzanti il progetto Spettacolo Umbria e sono certo che per quanto breve è il suo passato esistono le premesse per un promettente sviluppo.
Silvano Rometti, Assessore alla Cultura, Regione Umbria
Il programma della manifestazione può essere scaricato
in formato .pdf dal sito Es.Terni 08
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