domenica 17 agosto 2008

Il Progetto del Palasport al Foro Boario

“Il gruppo tecnico ha fatto un buon lavoro - esordisce Raffaelli soddisfatto - ora c'è un quadro di riferimento positivo e che consente più di un'opportunità. Ne discuteremo subito in esecutivo, anche per stringere i tempi, visto che quest'operazione rientra tra le priorità del piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010”.
Già, ma i soldi in cassa non ci sono. C’erano 100mila euro quest'anno, ma sono sufficienti a finanziare la progettazione preliminare. Per il totale dei progetti, nel programma triennale, sono stati previsti 2,6 milioni e la durata dell'intervento è di almeno due anni.
Le opere, nelle due ipotesi avanzate da Tarquini, pressuppongono ben altro investimento: 20,3 milioni per quella più onerosa e 19,6 per la più “risparmiosa”. Ma al di là di questo “dettaglio” economico, stavolta la strada intrapresa sembra quella definitiva.
Si punta, infatti, a delocalizzare il foro boario, il mercatino settimanale del mercoledì e, successivamente, anche il mattatoio, recuperando l'area lungo le sponde del Nera che doveva ospitare la Città dello sport e che si integrerebbe con camposcuola, Liberati e piscine.
Il mercatino andrebbe a finire nel parcheggio del cimitero, prima di trasferirsi nel parcheggio a raso da costruire a ridosso della linea ferroviaria Terni-L’Aquila-Sulmona.
Il mercato ortofrutticolo all’ingrosso e il mattatoio comunale troveranno le nuove ubicazioni nell'ambito dell’area industriale-artigianale di via Maestri del Lavoro alla Polymer.
Il gruppo di lavoro, formato anche da professionisti esterni, ha visitato altre realtà nazionali per farsi un'idea: Lignano Sabbiadoro, Monza, Pesaro, Roma, Assago e Genova.
Ne sono scaturiti due progetti, entrambi implementabili in uno scenario definitivo con la realizzazione di nuove strutture per il wellnes, con un complesso termale.
I parcheggi sono stati pensati nell'area di 25mila metri quadrati a suo tempo acquisita dalla Ternana Calcio e che dovrà tornare al patrimonio comunale (altra criticità, ndr), per essere coperta da pannelli fotovoltaici.
Un impianto di produzione energetica solare sarà collocato anche sul tetto della struttura polifunzionale.
Soluzione A Il primo progetto prevede una capienza minima di 2400 posti ed una massima di 3600 posti per gli incontri sportivi (volley, basket, calcio a 5, pallamano, calciotto) e di 4100 posti (di cui 1800 in platea e 2300 in tribuna) per gli spettacoli.
Per le manifestazioni fieristiche sono previsti 2450 metri quadri di superficie coperta. Alcuni spalti saranno semovibili.
I servizi essenziali sono ricavati sotto le tribune fisse, mentre in quattro torrette d’angolo si trovano locali tecnici, bar, uffici, sala stampa e servizi igienici per il pubblico. Nella parte verso il fiume, si ipotizza la realizzazione di un campo per allenamento e riscaldamento.
Soluzione B Nel secondo progetto non è previsto il campo di allenamento.
La capienza minima è di 2600 posti e massima di 4110 posti per gli incontri sportivi e di 4500 posti (di cui 2100 in platea e 2400 nelle tribune) per gli spettacoli. Per le manifestazioni fieristiche sono previsti 2100 metri quadri di superficie coperta. I servizi previsti sono solo quelli essenziali sotto le tribune fisse.

Federico Zacaglioni dal Corriere dell'Umbria

1 commento:

  1. finalmente una cosa che non c'è nella nostra città ma il mercato del mercoledì dove si farà?

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