Celebre la "famiglia" di lavavetri che alloggiava sotto Ponte Allende qualche mese orsono.
All'intervento hanno preso parte gli uomini della Squadra Volante, della Squadra Mobile, dell’Ufficio Immigrazione, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, coordinate da funzionari della Questura.
Come si legge sul comunicato nel sito del comune di Terni:
Al fine di bonificare l’intera area e renderla nuovamente fruibile ai cittadini, su esplicita richiesta del Questore sono stati concordati con la Provincia gli interventi di taglio dei canneti, utilizzati da soggetti intenzionati a delinquere per nascondersi alla vista di eventuali controlli di Polizia, alla raccolta dei rifiuti lasciati sul greto del fiume, alla rimozione di giacigli di fortuna ovvero allo smantellamento di eventuali costruzioni abusive.
L’intervento è l’apice di una più articolata operazione delle Forze dell’Ordine, condotta da tempo nella zona, sul fronte della repressione dello spaccio di stupefacenti e contro l’immigrazione clandestina.
L’azione di prevenzione è frutto della stretta collaborazione interistituzionale tra Questura, Provincia e Comune di Terni che, nell’obiettivo comune perseguito di rafforzare la percezione della Sicurezza nei cittadini, hanno inteso intervenire prioritariamente in quelle zone che necessitano di mirate azioni per renderle pienamente fruibili e restituirle ai cittadini.
Proprio le segnalazioni dei cittadini hanno contribuito in maniera fattiva ad intervenire nel tempo per reprimere i fenomeni delittuosi attinenti allo spaccio di stupefacenti ma anche a prevenire l’affermazione di fenomenologie delittuose più importanti.
I lavori di bonifica più immediati proseguiranno per tutta la giornata di domani e, se necessario per la completa pulizia della zona, anche nella giornata di dopodomani.
Come segnalato dai tecnici della Provincia i lavori per la totale ripulitura della vasta area proseguiranno per circa un mese
Nessun commento:
Posta un commento